Manutenzione degli argini del Po: l’assessore Gazzolo si sveglia solo adesso

“La lotta al dissesto idrogeologico è in cima, e lo è sempre stato, alle priorità del MoVimento 5 Stelle. E pensiamo di averlo abbondantemente dimostrato con le nostre proposte contro il consumo di suolo presentate in questi anni sia in Parlamento che in Regione. Stupisce invece notare come l’assessore Gazzolo su questo tema, e in particolare sulla situazione degli argini del Po, si svegli solamente oggi quando per anni è rimasta pressoché in silenzio pur avendo una certa familiarità di partito sia con il ministro delle infrastrutture Delrio di Reggio Emilia che con quello dell’ambiente Galletti di Bologna”.

È questo l’intervento di Davide Zanichelli, Alberto Zolezzi e Silvia Piccinini, portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera e in Regione, sulle recenti dichiarazioni dell’assessore regionale all’ambiente Paola Gazzolo riguardo agli interventi di consolidamento degli argini del Po. Sappiamo benissimo che gli investimenti in prevenzione sono decine di volte più efficaci rispetto a quelli spesi per correre ai ripari nelle emergenze – spiegano i tre esponenti del MoVimento 5 Stelle – -Inoltre non si può certo dire che questo governo non abbia mostrato attenzione ai problemi che riguardano il Po visto che uno dei primi provvedimenti presi dal Ministero delle infrastrutture è stato quello relativo ai ponti sul Po, sbloccando i finanziamenti legati a queste importanti infrastrutture, ignorate per troppo tempo soprattutto dal partito di cui lei fa parte. Come ha dimostrato l’alluvione di Lentigione l’incuria genera danni notevolmente superiori ai costi di manutenzione ed è proprio su questi che bisogna intervenire con decisione” concludono Davide Zanichelli, Alberto Zolezzi e Silvia Piccinini.