Visita della Commissione II alla Ferrari: “La Regione organizzi tour anche nelle aziende in crisi”

Nella giornata di oggi i componenti della Commissione II dell’Assemblea Legislativa hanno visitato, suddivisi in due turni, lo stabilimento Ferrari di Maranello. Lungo la strada però che da Bologna porta alla casa del Cavallino sono tante le imprese grandi, medie e piccole, a volte con nomi e loghi prestigiosi nei settori di riferimento, che hanno chiuso o si dibattono in crisi profonde e prolungate. Sono tante le persone che non attraversano più i cancelli e le porte di fabbriche e uffici a seguito di licenziamenti, esuberi, cassa integrazione, chiusure attività.

Anche lì dovrebbe andare la Commissione II. Nei luoghi piegati dalla crisi, nei luoghi in cui non si riesce a vedere il futuro, nei luoghi in cui il sistema Italia ed anche quello regionale è fallito. Nelle cooperative che chiudono e non restituiscono nemmeno il prestito sociale ai lasci lavoratori ed ai pensionati. Non solo nei luoghi simbolo dell’imprenditoria che ha attraversato indenne la crisi, ma anche in quelli, tanti, che hanno visto e vedono chiusure, fallimenti, esuberi. Senza dubbio la visita ad un’impresa che, come altre in regione, è ai vertici dell’innovazione tecnologica e gestionale costituisce un’occasione importante per vedere da vicino un’emblematica realtà di livello internazionale, il marchio più conosciuto al mondo; per vedere da vicino condizioni e ragioni del successo.

Un’occasione da raccogliere come ogni opportunità di conoscenza, approfondimento e verifica del territorio e della società regionale. Territorio e società regionale che però presentano anche tanti casi di crisi, di difficoltà, di disagio, di debolezza. Soprattutto con questi casi la politica e la pubblica Amministrazione devono confrontarsi. Per questo chiediamo l’organizzazione di alcune sedute della Commissione II in aziende oggi in crisi, quali, a puro titolo d’esempio Coopsette di Castelnuovo di sotto o lo scalo aeroportuale di Forlì. Per discutere con i lavoratori ed imprenditori le ragioni della crisi che continua. Richiesta che ci sembra ancora più motivata nella fase in cui la Commissione e l’Assemblea stanno avviando il confronto sul Bilancio 2016. In questa sede potranno essere affrontati e risolti due grandi questioni che investono direttamente il mondo dell’impresa e dell’occupazione: il reddito di cittadinanza, che abbiamo da mesi proposto con uno nostro progetto di legge e la realizzazione di una seria politica di sostegno al microcredito.

Andrea Bertani e Raffaella Sensoli