Porrettana, Piccinini (M5S): “Problemi irrisolti da troppo tempo. Regione valuti gestione diretta della linea ferroviaria”

La linea ferroviaria Bologna-Porretta dovrebbe passare alla Regione: è questa la proposta avanzata da Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, per provare a risolvere una volta per tutte i pesanti disservizi che ormai con sempre più frequenza si verificano lungo la linea che collega il capoluogo emiliano al centro dell’Appennino bolognese e utilizzata ogni giorno da migliaia di pendolari. “Visto che i disagi continuano a verificarsi ormai da tantissimi anni, con una costanza a dir poco disarmante, crediamo che sia arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti – spiega Silvia Piccinini – Evidentemente i richiami della Regione, oltre alle giuste lamentele dei pendolari, non sortiscono gli effetti sperati nei confronti di RFI e Trenitalia-Tper che, anzi, continuano a parlare di puntualità ed efficienza della tratta come se i disagi fossero una stravagante percezione di qualcuno. A questo punto alla Regione non resta che valutare l’ipotesi di gestire in prima persona la linea per cercare di migliorare una situazione davvero incredibile”. L’invito della capogruppo regionale M5S a Viale Aldo Moro quindi è quella di passare a una gestione diretta della Bologna-Porretta, così come avviene per le altre linee regionali. “Anche grazie a quanto come MoVimento 5 Stelle siamo riusciti ad ottenere nel corso della scorsa legislatura, oggi le linee regionali gestite dalla Regione tramite FER hanno almeno un programma di sviluppo per i prossimi anni basato sul rinnovo dei mezzi e sul completamento dell’elettrificazione. Inutile quindi continuare a sperare che Trenitalia-Tper e RFI comincino finalmente ad occuparsi dei disagi sulla Porrettana, la Regione farebbe prima a prendere il controllo della linea e a gestirla in modo autonomo. Almeno i pendolari– conclude Silvia Piccinini – saprebbero a chi rivolgersi per i problemi da risolvere”.